Fondata nel 1965 per desiderio di Giulio Albenghi nasce in una piccola bottega di pochi metri quadrati nel centro storico di Reggio Emilia, l’armeria Albenghi. La prima sede situata in via Nacchi poteva contare solo su 12 fucili in rastrelliera e veniva gestita con l’aiuto della moglie Marta, del padre Renato e del piccolo William, allora poco più che ragazzo.
Un paio di anni dopo si succedettero rapidamente due trasferimenti in Via Secchi, una laterale della strada che ospitava l’originaria sede, ma in locali più ampi, nei quali proseguì l’attività di caricamento munizioni per tiratori e cacciatori, in quelli che erano gli anni d’oro dell’attività venatoria/tiravolistica. L’attività dell’armeria vide poi un nuovo trasferimento sulla circonvallazione di Reggio Emilia nel 1972, una sede con parcheggio fuori dal centro storico, dove ormai c’erano limiti di circolazione alle autovetture, per poi arrivare nella sede attuale nel 1980.
Giulio Albenghi ha guidato l’armeria con l’aiuto del figlio William (e la collaborazione dell’altro figlio Marco) fino al 1990, anno in cui gli ha ceduto l’attività, continuando successivamente a collaborare sino alla sua morte avvenuta nel marzo 2006. Pochi mesi dopo è stata inaugurata l’armeria così come la si può visitare oggi, divenuta Shop in Shop Beretta e che conta attualmente su un’esposizione di oltre 400 armi. Oggi l’armeria Albenghi continua la sua tradizione famigliare sotto la guida del titolare William, insieme al figlio Riccardo e al nipote Luca, con l’aiuto costante del fratello Marco.
Albenghi, da 3 generazioni al vostro servizio.